APPROFONDIMENTI

Cosa puoi fare se la tua azienda è in difficoltà finanziaria?

Il disagio finanziario è una condizione in cui un’azienda non può generare entrate perché non è in grado di soddisfare o non può pagare i propri obblighi finanziari. Ciò è generalmente dovuto a costi fissi elevati, attività illiquide o entrate sensibili alle recessioni economiche.

Una nuova ricerca della società fallimentare Begbies Traynor ha rivelato che il numero di imprese in grave difficoltà finanziaria è salito in UK a 494.000 alla fine del 2019 – il numero più alto registrato da questa ricerca, con immobili e proprietà, servizi di supporto, costruzione e vendita al dettaglio come settori particolarmente colpiti.

Gli ultimi dati sugli avvisi con bandiera rossa per il 4 ° trimestre 2019 hanno rilevato che alla fine di dicembre 2019 vi erano un gran numero di imprese del Regno Unito che avevano subito un grave disagio finanziario. Un numero considerevole di queste società si è formata dopo il 2014, dimostrando che le imprese più giovani sono le più vulnerabili ai fallimenti. Con questo continuo aumento dell’angoscia significativa, esiste il pericolo che nel 2020 questa cifra di emergenza possa superare le 500.000 aziende.

Tra i 22 settori monitorati dalla ricerca di Red Flag Alert, 15 settori hanno registrato aumenti di significativi finanziamenti tra il terzo e il quarto trimestre del 2019, rispetto a 13 dei 22 settori tra il 4 ° trimestre 2018 e il 4 ° trimestre 2019, indicando che quest’ultimo ha visto il più ampio aumento del disagio finanziario.

Come sapere quando un’azienda è in difficoltà finanziaria?

Questi sono i sei segnali di allarme che un’azienda è in difficoltà finanziaria e deve attuare misure di recupero.

1. Flusso di cassa

Il primo segno che le cose vanno male è una costante mancanza di denaro. Il vecchio adagio che il denaro è il re esiste per una ragione. Tutte le aziende subiscono cali periodici in cui il denaro è limitato. Ma se il flusso di cassa è continuamente un problema, l’azienda è nei guai. Se un’azienda spende continuamente più di quanto guadagna, a meno che non sia intenzionale e ben finanziata (come con alcune aziende tecnologiche all’avvio), ciò comporterà problemi.

2. Elevati pagamenti di interessi

Ciò potrebbe indicare una cattiva salute finanziaria ed essere un segno che la tua banca o altri finanziatori sospettano della tua redditività. Se i finanziatori ti considerano ad alto rischio, il finanziamento del debito costerà di più. È anche un brutto segno se i finanziatori cercano sempre maggiori garanzie personali o sicurezza contro qualsiasi denaro prestino.

3. Inadempienze sulle bollette

Ognuno manca un pagamento o dimentica una fattura, ma se la frequenza con cui si verifica aumenta, suggerisce che un’azienda non può pagare a modo suo. Questo è un segno che è sottofinanziato, non sta inseguendo i debiti abbastanza duramente o sta andando in liquidazione. I valori predefiniti su HMRC o su altri accordi formali possono essere particolarmente dannosi. Può anche essere dannoso per la tua reputazione e quella della tua attività.

4. Giorni di debitori o creditori estesi

Un altro segno di possibili problemi è un aumento nei giorni debitori o creditori. Se la tua azienda deve ritardare i pagamenti ai creditori, ciò può costringere alcuni fornitori a interrompere la fornitura di componenti o ingredienti vitali. Allo stesso modo, se non si è in grado di stare dietro efficacemente ai pagamenti, potrebbero verificarsi problemi futuri relativi al flusso di cassa. Ad ogni modo, si dovrebbero esaminare improvvisi cambiamenti in questi numeri per vedere se sono segni di qualcosa di più serio.

5. Margini in calo

Chiedi a qualsiasi imprenditore esperto e ti dirà che per la sopravvivenza a lungo termine ciò che conta sono i profitti, non le vendite. Come dice il vecchio detto “il turnover è vanità, il profitto è sanità mentale”. I margini in calo suggeriscono che i costi sono troppo alti e che i prezzi o il reddito sono troppo bassi. Questa non è una posizione sostenibile.

6. Infelicità

Può sembrare semplice, ma le aziende in difficoltà sono raramente felici. Proprietari e manager, che possono percepire qualcosa di sbagliato (ma potrebbero non essere sicuri di cosa) si stressano e lo trasmettono. Cominciano a tagliare a caso per risparmiare o implementare improvvisi cambi di strategia per provare a rilanciare le cose. Molte persone anziane possono andarsene in breve tempo.

Come finanziare un’emergenza aziendale

Quando un’azienda soffre di tempi difficili o sta lottando per continuare a fare trading, non significa che la fine sia vicina – tutt’altro. Ci sono molte opzioni per le aziende che hanno toccato il limite, e questo include soluzioni di finanziamento di emergenza per le imprese che sono su misura per queste situazioni.

Un’iniezione di liquidità da parte di un nuovo investitore può aiutarti a coprire un costo imprevisto in fretta o ad affrontare un nuovo entusiasmante progetto. Con decisioni difficili da prendere ogni giorno, la finanza è una cosa che non dovresti prendere alla leggera – quindi ecco la nostra guida su cosa considerare quando la tua azienda ha incontrato difficoltà finanziarie.

1. Comunicare

I creditori avranno spesso esperienza nel trattare con clienti in difficoltà finanziarie. Se non puoi pagarli alla scadenza, informali e cosa intendi fare per assicurarti che vengano pagati.

2. Rispetta le tue promesse

Se scopri che devi parlare con i tuoi creditori per estendere i termini di pagamento, mantieni le promesse che fai. Ciò creerà fiducia, nel senso che se dovessi mai avere una conversazione simile in futuro, sapranno che possono contare su di te.

3. Il denaro è il re

È un cliché ma è vero. Se la tua azienda deve dei soldi ai creditori e non può pagarli in tempo, è perché i tuoi debitori non ti pagano? Sii attivo nel perseguirli. Se anche loro sono in difficoltà, trattali come ti aspetteresti di essere trattato, fermo ma giusto.

4. Le informazioni di gestione sono fondamentali

I tuoi account di gestione hanno previsto questo problema? In caso contrario, perché no? Una buona gestione delle informazioni può garantire che tu sia preparato e abbia il tempo di invertire l’attività. Il tempo può spesso essere l’ingrediente essenziale per il successo.

5. Chiedere consiglio e seguirlo

Trova un buon consulente aziendale, che dovrebbe essere lì per aiutarti sia nei momenti buoni che in quelli difficili. Chiedi il loro consiglio e assicurati di seguirlo. Dovrebbero cogliere l’occasione per aggiungere un valore alla tua attività.

6. Agisci – non fare nulla non è un’opzione

Parla con un professionista del recupero aziendale. I professionisti dell’insolvenza generalmente non fanno pagare per la consulenza iniziale e offrono assistenza specialistica. Hanno esperienza di molte situazioni simili e possono essere in grado di fornire una soluzione che non hai mai pensato.

Trovare la giusta opzione di finanziamento per le aziende in difficoltà

Anche i proprietari di imprese più esperti potrebbero non conoscere la gamma di opzioni finanziarie disponibili nel mercato attuale e, dal momento che gli istituti di credito high-street hanno rallentato i loro prestiti alle PMI negli ultimi anni, abbiamo visto apparire una grande quantità di finanziamenti alternativi a riempire questo vuoto.

Con una serie di soluzioni di flusso di cassa disponibili, l’opzione giusta per la tua azienda dipende tutto dal tuo profilo e dalle esigenze specifiche. Per capire a fondo dove si trova la tua migliore soluzione, parla con uno dei nostri esperti: ti guideremo attraverso le tue possibilità e ti metteremo in contatto con potenziali investitori.

[1] Investopedia – https://www.investopedia.com/terms/f/financial_distress.asp

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