Notizia di qualche mese fa è l’accordo tra Banca Intesa e The Floor, il nuovo incubatore Fintech di Tel-Aviv. Obiettivo della società israeliana è diventare l’hub di riferimento per il mercato della financial technology in cui, oltre a far selezione e mentoring di startup a cura dei partner bancari, opereranno un centro di ricerca & sviluppo, programmi di formazione per il settore, spazi di co-working e incontro per favorire il dialogo con i partner finanziari e tecnologici.
Intesa San Paolo invece mira a effettuare lo scouting esclusivo di realtà Fintech israeliane e di svolgere attività di mentoring sulle imprese ritenute di interesse.
E’ poi di questi giorni la notizia che Intesa San Paolo abbia firmato un accordo con Ourcrowd, leader mondiale di Crowdfunding e piattaforma di venture capital. Grazie a questo accordo l’Intesa Sanpaolo Innovation Center, partner appunto di The Floor, fornirà ai propri clienti corporate e PMI l’accesso al portafoglio di startup hi-tech di Ourcrowd, in modo da creare sinergie per lo sbocco sul mercato.
Il risultato è duplice: da un lato dare accesso alle imprese clienti di Intesa alle migliori tecnologie israeliane individuate e dall’altro fornire accesso alla rete di investitori di Ourcrowd alle startup. Non solo, Intesa promette di investire direttamente nelle startup piu’ promettenti tramite il fondo di Venture Capital Neva Finventures.